Manca ancora molto all'inizio della primavera eppure ci sono alcune piccole avvisaglie. Passeggiando lungo la costa, ci sono molte piante dalla cui fogliame sono evidenti i germogli delle future foglie, le primule, ancora dei boccoli che giorno dopo giorno maturano sempre più. È il miracolo della vita ed è molto bello vederlo quotidianamente attorno a me.
Il clima in questi giorni è particolarmente piovoso e freddo, acqua di cui la terra ha estremamente bisogno. I grandi bacini d'acqua, da cui noi attingiamo per il nostro bisogno quotidiano, sono ai minimi storici ma grazie alle abbondanti piogge e nevicate delle ultime due settimane, la situazione è molto migliorata ma ancora preoccupante in prospettiva.
Il cambiamento climatico è evidente. Quando ero bambino mi lamentavo spesso con mia madre perché pioveva fin troppo... Negli ultimi due anni mi lamento invece perché piove poco e fa sempre meno freddo d'inverno e caldo d'estate. È inevitabile qualcosa è cambiato e purtroppo non credo sia pura casualità come sostengono gli scettici.
Intanto la vegetazione si prepara alla prossima stagione primaverile ed anche la mia mente sembra accogliere questo cambiamento. Infatti in questi giorni sono più positivo e propositivo, nonostante ci saranno alcuni punti cruciali lavorativi da sbrigliare probabilmente entro questa estate. Per ora mi godo la natura.